Il trasloco delle utenze

Trasloco-casa

Cambiare casa non vuol dire semplicemente riempire degli scatoloni ma anche fare il trasloco delle utenze.

Tra le mille cose cui prestare attenzione, uno sguardo particolare va dato a quegli aspetti che non si vedono ma che sono fondamentali nella vita quotidiana.

Le utenze (luce, acqua, telefono, gas...) e i relativi allacci/subentri sono un aspetto da non sottovalutare, sia dal punto di vista della comodità (entrare in una nuova casa e non poter ancora fare una doccia calda non è di certo confortevole!) sia dal punto di vista economico.

Trasloco delle utenze: le informazioni fondamentali

Prima di procedere con ulteriori spiegazioni ecco una lista di concetti fondamentali che ti serviranno se hai intenzione di traslocare le utenze.

  1. Il contratto delle utenze di luce o gas non si può trasferire da una casa all'altra;
  2. Se i contatori sono attivi, bisogna richiedere una voltura;
  3. Se i contatori non sono attivi, bisogna chiedere la riattivazione del contatore (il famoso subentro);
     

Contratto ex novo

Provvedere alla questione "utenze" per tempo e con la giusta lucidità può infatti consentirti di risparmiare evitando, laddove è possibile, il costo della costituzione di un contratto ex novo.

 Cambiare casa vuol dire anche cambiare indirizzo!

Per quanto banale possa sembrare tale affermazione, non è da sottovalutare la lunga serie di variazioni di residenza da richiedere ai gestori di servizi di pubblica utilità, come ad esempio Acqua, Gas, Elettricità, ma anche Telefono, Canone Televisivo, Assicurazione e, non ultime, carta d'Identità, patente di guida, Tessera Elettorale ecc..

I documenti necessari

Alcune di queste variazioni avvengono automaticamente o al momento del rinnovo, ma per la maggior parte è necessario compilare una richiesta di variazione spesso accompagnata da un'autocertificazione e da un documento di identità valido.